Giovanna BARBATI

Corso di improvvisazione storica 

  1. Tecniche di diminuzione e di variazione del basso continuo
  2. Improvvisare sui bassi ostinati
  3. Improvvisare una cadenza

Il laboratorio è aperto a tutti gli strumenti, ma rivolto principalmente a quelli melodici. Non è necessaria una preparazione specifica per la frequenza, sono richieste nozioni di base degli intervalli, delle scale maggiori e minori e dei principali arpeggi. Gli incontri sono collettivi, l’attivazione è prevista con un minimo di tre partecipanti. E’ possibile l’ingresso gratuito per eventuali uditori.

Giovanna Barbati è violista da gamba e violoncellista, il cui repertorio si estende dalla musica antica a quella contemporanea. Si esibisce spesso come solista, ha eseguito la prima esecuzione di varie composizioni per violoncello, ed esegue proprie composizioni e improvvisazioni.

Docente di viola da gamba presso il Conservatorio ‘A. Casella’ de L’Aquila, insegna anche violoncello barocco e improvvisazione storica. Da anni svolge ricerca musicologica sulla prassi e la didattica storica dell’improvvisazione al violoncello e alla viola da gamba; è stata invitata a tenere presentazioni e laboratori di improvvisazione storica presso University of Oregon, Conservatoire royal de Bruxelles, Schola Cantorum Basiliensis, Musikhochschule Bern, Mozarteum di Salisburgo, MDW Wien.

Nel 2023 sono stati pubblicati l’articolo ‘I passagagli per violoncello di Gaetano Francone: una scuola di diminuzione virtuosistica napoletana a fine Seicento’ nel volume Marchitelli, Mascitti e la musica strumentale napoletana tra Sei e Settecento, a cura di G. Olivieri (LIM) e ‘The Partimenti of Rocco Greco: Reconstructing the Pedagogical Tradition for the Early Violoncello’, nel volume Basso Continuo in Italy, Sources, Pedagogy and Performance, a cura di M. Mazzetti (Brepols). È suo l’articolo ‘Il n’exécute jamais la Basse telle qu’elle est écrite’ nel volume Musical Improvisation in the Baroque Era (Brepols 2019), edito da F. Morabito; in collaborazione con Guido Olivieri ha preparato l’edizione critica dei Passagagli di Gaetano Francone (HH 2021) e il Metodo per violoncello di Antonio Guida (Sedm 2021), più l’articolo ‘Le Sonate di Antonio Guida: una nuova fonte napoletana per la didattica del violoncello’, pubblicato in Studi Musicali, 2021. Insieme con Alessandro De Marchi ha preparato per il Festival Innsbrucker Festwochen der Alten Musik l’edizione critica delle opere Merope di Riccardo Broschi e Idalma di Bernardo Pasquini.

 

Per molti anni è stata primo violoncello e violista da gamba della Academia Montis Regalis, con cui ha suonato come solista in tour nel 2014, suonando anche a Parigi, Londra e S. Pietroburgo. Come primo violoncello ha suonato anche con la Innsbrucker Festwochen Orchestra, il Teatro Regio di Torino, l’Accademia Bizantina, Les Talens Lyriques, Il Complesso Barocco, la Real Compañìa Òpera da Càmara, L’Arte del Mondo, Camerata Bern. Alla viola da gamba ha suonato il continuo in varie opere (tra cui la Juditha Thriumphans di Vivaldi presso il Teatro La Fenice di Venezia, l’Idalma di Pasquini per l’Innsbrucker Festwochen der alten Musik e il Potsdam Festspiele, l’Orfeo di Monteverdi presso il Stadttheater Bern) e nel  Sesto Concerto Brandenburghese di Bach con Andras Schiff e Cappella Barca. 

Di recente pubblicazione è il CD con l’opera completa per violoncello di Francesco Supriani, ‘Le virtuose fatiche’ (Les amies partimentistes, Da Vinci). Ha partecipato alla registrazione di numerosi CD, vincitori di molti premi, ricevendo entusiastiche recensioni personali dalla  critica.

At the cello, Giovanna Barbati moves us and touches us with its almost mystical and powerfully dramatic performance.’

http://giovannabarbati.wixsite.com/giovannabarbati